Nonostante un fine settimana non perfetto come quello di Aragon, il Campione del Mondo Superbike in carica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) è riuscito ad incrementare il proprio vantaggio in testa alla classifica del Mondiale Superbike.

In gara 1, il pilota britannico stava completando una spettacolare rimonta sul leader della corsa Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), ma la fine anticipata della corsa, a meno di cinque giri dal completamento della distanza originale, ha messo fine alle speranze di successo dell'alfiere KRT.

Nella seconda gara di giornata, corsa sulla lunghezza di dieci giri dopo diverse posticipazioni a causa del meteo inclemente, Sykes ha tagliato il traguardo in quarta posizione. L'autore della pole position Loris Baz, invece, ha concluso il weekend olandese con un quarto ed un settimo posto.

Con tre round disputati dall'inizio della stagione, Sykes guida la battaglia per il titolo con 108 punti, con il compagno di squadra Baz terzo a quota 93.

Tom Sykes: "Il passo di Guintoli ad inizio gara era davvero competitivo ed io ho fatto del mio meglio per riuscire a raggiungerlo nelle fasi iniziali. Purtroppo però ho rischiato di perdere il posteriore in staccata, su una parte di pista ancora umida. Sono finito fuori pista e questo mi ha costretto ad un lavoro extra. La mia ZX-10R era perfetta e giro dopo giro sono riuscito a ricucire lo strappo con Sylvain, senza però riuscire a sorpassarlo. Gara 2 si è svolta in condizioni difficili, perciò abbiamo deciso di fare una modifica al set-up della moto, che non ha dato i risultati sperati. Alla fine siamo riusciti ad ottenere un buon risultato ed il vantaggio in classifica è aumentato, anche a causa dei problemi avuti dai nostri principali rivali per il titolo in questa prima parte di stagione."

Loris Baz: "Gara 1 non è iniziata in modo positivo, in quanto ho rischiato di cadere durante il giro di allineamento a causa dell'asfalto ancora bagnato in una curva. Nei primi giri ho guidato in maniera attenta, riuscendo però a trovare un passo simile a quello dei primi. Negli ultimi due giri ho provato a superare Rea, ma poi è arrivata la bandiera rossa. Nella seconda parte di gara il feeling era migliorato, anche se mi mancava comunque un po' di aderenza al posteriore. E' stata una giornata di gare difficile, dopo la vittoria nella Tissot-Superpole, ma abbiamo comunque conquistato dei punti preziosi per la classifica."